Mi presento

Maledetta La Moda è un'espressione usata da mia madre quando ti vesti in modo stupidamente inadeguato (es. con i sandali a febbraio o con la pelliccia ad agosto) per amore del fashion. Ho traslato questa espressione su un altro piano per descrivere la situazione in cui mi trovo: stagista a Milano intrattengo una relazione di odio e amore con il mondo della moda mentre cerco di realizzare il mio sogno e diventare bellariccaestronza.

martedì 9 febbraio 2010

L'epoca della fenice e il riciclo creativo

Ragazzi che "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma" lo sappiamo dal lontano 1700 con la legge di conservazione della massa di Lavoisier.

A questo punto mi chiedo perché siamo qui a piangerci addosso se siamo stati eliminati al televoto del mondo lavorativo?!?!

In un'epoca in cui reinventarsi è fondamentale (cit. mia conversazione con redattrice di non solo moda) ho capito che niente è perduto e che riciclare non è una possibilità, ma un must!
Se da una bottiglia di plastica può nascere una bicicletta, perché da una disoccupata, pardon, diversamente occupata non può nascere qualcosa di nuovo e migliore? Infondo siamo tutti delle fenici che rinascono dalle proprie ceneri!
Sei stato licenziato? Non ti hanno rinnovato il contratto? Per dirla in francese "sei stato segato"? Non trovi un altro lavoro che non sia dare da mangiare ai piccioni gratis e a spese tue? E allora vai con il riciclo creativo!

Dalle lunghe e profonde discussioni tra allegri disoccupati sono emerse infinite possibilità di reinventarsi nel mondo del lavoro e tutte con ottime possibilità di carriera.
Ne cito alcune a titolo d'esempio:
1) baby sitter dei figli di una famiglia schifosamente ricca con possibilità di accalappiare padre/madre e sistemarsi a vita;
2) addetta alle vendite reparto food de La Rinascente con possibilità di ingozzarsi gratis di praline da 100€ all'etto, crostini al tartufo d'Alba e panini al Pata Negra tutto innaffiato con acqua da 20€ a bottiglia;
3) comparsa nei trailer dei film di Maccio Capatonda con possibilità di conoscere il mitico BipBip Ballerina e soffiare il posto ad Anna Pannocchia.

Io la mia scelta l'ho già fatta: FARO' LA STUDIOSA. Studiosa di cosa? Ancora non lo so, ma di cose da studiare ce ne sono a bizzeffe: ho solo l'imbarazzo della scelta.
Pensate solo a tutti i misteri ancora irrisolti che ci tengono svegli la notte...ma Paul McCartney è vivo o è stato sostituito da William Campbell? Ma a Roswell sono davvero atterrati gli alieni o è solo un'invenzione mediatica studiata a tavolino per lanciare l'omonimo telefilm (che in Italia abbiamo visto in 4)? Ma Amanda Lear è un uomo o una donna? Ma nel 2012 finirà davvero il mondo (e per questo Milano è stata scelta per l'Expo) o posso prenotare una vacanza ai Caraibi? Insomma ammetterete che saprò come impiegare il mio tempo libero adesso che ne ho anche troppo.

Che poi alla fine di tutto sono convinta che questa disoccupazione sia sottovalutata: vuoi mettere il piacere di svegliarsi alle 13:00 tutti i giorni, fare colazione con una redbull e restare in pigiama fino alle 17?!?!

3 commenti:

  1. puoi anche riciclarti come hostess mcd come la shampista...no, meglio la colazione con la redbull...

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  2. bello questo blog e belli questi post.. ho appna creato il mio di blog www.paranoyde.blogspot.com e ti volevo chiedere se potevo pubblicare qualche tuo racconto sulla nostra"comune esperienza" di poveri e miseri senza fissa lavoro!! se vuoi puoi rispondermi su oleron@hotmail.it

    ciao e grazie per l'attenzione!!

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